La lingua, strumento irrinunciabile dello spazio pubblico europeo
Robert Joumard, Henri Paraton, Michel Christian & Jean-François Escuit
(commission Construction européenne d'Attac Rhône)
5 settembre 2007
Per essere democratica, la vita politica europea necessita di uno spazio pubblico che offra le condizioni di un vero dibattito pubblico europeo collettivo, che metta sul tappeto le contraddizioni e i consensi tra i popoli e tra i cittadini. Invece la società è divisa tra coloro che possono parlare – e sono rari – e la massa che deve solo stare zitta; tra coloro che sono informati essendo in grado di attingere alle fonti più disparate – e sono ancora più rari – e la massa che riceve notizie incomplete, deformate, omologate (1).