ATTAC TORINO è un comitato locale di ATTAC ITALIA che fa parte della rete internazionale di ATTAC (Associazione per la Tassazione delle Transazioni finanziarie e l’Aiuto ai Cittadini).
Sorta in risposta all’appello “Disarmiamo i mercati” lanciato da Ignacio Ramonet dalle colonne de "le Monde Diplomatique" nel 1997, ATTAC si propone di denunciare, contrastare e superare l’ideologia liberista che attribuisce al mercato e alla concorrenza il ruolo di supremo regolatore dell’economia e dei destini del mondo.
In questi ultimi anni l’associazione ha partecipato alle campagne per l’introduzione della Tassa Tobin contro la grande speculazione finanziaria, contro i paradisi fiscali e contro la liberalizzazione dei servizi pubblici nell’intento di riportare in primo piano la democrazia partecipata: ridare senso e ruolo alla politica, restituire alle assemblee elettive il potere di decidere su scelte che garantiscano a tutti i cittadini l’accesso ai beni comuni ed assicurino così l’universalità dei diritti e la coesione sociale.
ATTAC Torino ha animato, con molti altri gruppi e movimenti di base, la raccolta di firme per la proposta di legge di iniziativa popolare sulla Tassa Tobin, la campagna “Questo mondo non è in vendita” contro la politica di privatizzazioni imposta dall’OMC (Organizzazione Mondiale del Commercio) attraverso l’AGCS (Accordo Generale sul Commercio dei Servizi), che ispira anche la proposta di Direttiva “Bolkestein” della Commissione Europea. Significativi i risultati ottenuti.
A livello locale, il Comune e la Provincia di Torino, così come i Comuni aderenti all’ATO3 Torinese, hanno deciso di mantenere la proprietà e la gestione pubblica del servizio idrico integrato, tramite l’affidamento diretto del servizio alla SMAT, azienda al 100% pubblica.
A livello mondiale ATTAC ha promosso la Convenzione degli Enti Locali contro l’AGCS, alla quale hanno aderito anche il Comune e la Provincia di Torino assieme a migliaia di Comuni, Province e Regioni d’Europa, Africa, America che hanno dichiarato i loro territori “liberi dall’AGCS”. ATTAC Torino ha condiviso con ATTAC Francia la critica negativa al Trattato Costituzionale Europeo, ritenuto strumento del liberismo europeo per trasformare i popoli in una massa indifferenziata di consumatori, e costituzionalizzare la sua dottrina nei principi fondanti dell’Unione. Nessuna cittadinanza, e a maggior ragione nessun popolo, si è mai costituito su basi esclusivamente economiche. Nessun “mercato”, per quanto vasto, ha mai dato vita ad una società. Sono state invece le lotte sociali e politiche condotte dagli europei attraverso i secoli, dall’Illuminismo alle lotte di liberazione nazionale contro il nazifascismo, a forgiare una cultura, un’identità e un modello sociale unici al mondo, che ci rendono diversi da altri popoli . Essi hanno assicurato la pace sul continente europeo.
Da questo modello ATTAC propone di ripartire per costruire l’Europa che vogliamo.