L' AEEG - Autorità per l'Energia Elettrica, il Gas e il Sistema Idrico - ha approvato il 28 dicembre scorso il nuovo Metodo Tariffario per il Servizio idrico Integrato rinnegando i Referendum del 12-13 Giugno 2011, con cui 26 milioni di cittadini italiani si erano espressi per una gestione pubblica dell'acqua fuori dalle logiche di mercato.
Già il Governo Berlusconi, solo due mesi dopo i referendum, aveva varato un decreto che, reintroducendo sostanzialmente la stessa norma abrogata, avrebbe portato alla privatizzazione dei servizi pubblici locali. Tale decreto è stato poi dichiarato incostituzionale.
In egual modo l'Autorità vara una tariffa che nega l’esito del secondo referendum sulla “remunerazione del capitale” cambiando semplicemente il nome in “costo della risorsa finanziaria” ma non la sostanza: profitti garantiti in bolletta, come se il Referendum non fosse mai avvenuto.
La scelta dell’ Autorità è stata favorita dal Governo tecnico di Monti che ha rafforzato l' impostazione neoliberista e di privatizzazione dei beni comuni, confermata e riproposta dallo stesso Monti nella sua agenda per il prossimo governo. La deliberazione “tecnica” dell’Autorità, ripristinando il profitto, afferma una ricetta politica che vuole speculare sui servizi pubblici essenziali, a partire dall'acqua.
25 gennaio 2013
manifestazioni in tutta Italia
A Torino, ore 12,30 – via Lagrange 35
davanti alla sede dell’ATO3
per il ritiro del nuovo metodo tariffario
e le dimissioni dei membri dell'Autorità
L’ATO3 non deve applicare una tariffa truffa
Forum Italiano dei Movimenti per l'Acqua - Comitato Acqua Pubblica Torino
via Mantova 34 – Torino - www.acquapubblicatorino.org - Tel. 388 8597492
Gennaio 2013