Un’altra strage, lo stesso colpevole : il mercato
17 morti, 15 feriti gravi, 300 sfollati : non è un bollettino di guerra, ma una giornata alla stazione di Viareggio, dove un treno merci deraglia in seguito ad un cedimento strutturale e provoca l’esplosione del carico di GPL contenuto nella cisterna che trasportava.
Un incidente? Una tragedia?
Un crimine.
I cui colpevoli sono quelli che da anni –destra e sinistra pari sono- stanno perseguendo la privatizzazione del trasporto ferroviario, destinando tutti i fondi alla redditizia Alta Velocità e trascurando manutenzione ed ammodernamento dei trasporti di merci e passeggeri pendolari.
I cui colpevoli sono quelli che da anni –destra e sinistra pari sono- stanno perseguendo un modello energetico e produttivo basato sulla mercificazione del bene comune energia e sull’indifferenza alla messa in sicurezza dei territori e delle popolazioni.
Non basteranno a spegnere l’incendio le lacrime di coccodrillo del Presidente della Repubblica, del Premier distratto dalle sue utilizzazioni quotidiane, del podestà Bertolaso, dell’amministratore FS Moretti.
Occorre una nuova ribellione sociale, per un altro modello energetico , per un altro trasporto pubblico, per un’altra società.
Dove non si muoia come in guerra, di lunedì, a Viareggio.
Marco Bersani – Attac Italia