Il 2 OTTOBRE gli Irlandesi dovranno votare di nuovo sul Trattato di Lisbona
Il Trattato di Lisbona è la versione gemella del Trattato Costituzionale Europeo respinto nel 2005 con Referendum dai Francesi e dagli Olandesi. Da allora, gli irlandesi - il solo popolo che ha ancora il diritto di esprimersi con il voto – vengono obbligati a votare di nuovo, sullo stesso identico testo, dopo aver detto NO una prima volta, come se non avessero capito la domanda.
Il voto francese come quello olandese del 2005 e quello irlandese del giugno 2008, non sono stati rispettati.Oggi si stanno mettendo in opera tutti i possibili accorgimenti per tentare di far cambiare idea agli irlandesi, perché il Trattato di Lisbona non potrà essere ratificato se loro non lo accettano. È quindi particolarmente importante che per l’affermazione della democrazia, per il rispetto dei popoli e per la costruzione di un’Europa sociale, solidale e ambientale, esprimiamo tutti la nostra completa solidarietà agli Irlandesi che sono impegnati a far rispettare i loro diritti.
Attac rivolge a tutti l’appello a firmare il documento europeo di sostegno, predisposto da Attac Austria :
http://www.irish-friends-vote-no-for-me.org/index.php?set_language=fr&cccpag Abbiamo ancora tre settimane per manifestare la nostra solidarietà che influirà sulla condizione di tutti coloro che vivono in Europa. È questo il senso del nuovo Appello ai nostri amici irlandesi: “Votate NO per me!”
Attac Francia